Fare la “festa” a Villa Pamphilj.
Ovvero sporcarla, degradarla, massacrarla di rifiuti e di bottiglie di vetro, pericolose per la fauna selvatica e per gli animali di affezione.
CI rivolgiamo direttamente a coloro che decidono di fare feste di compleanno, incontri tra studenti, pic-nic e compagnia bella. A villa Pamphilj ci potete stare ma nel rispetto del luogo e questo vuol dire NON LASCIARE SACCHI DI RIFIUTI DI OGNI GENERE accantonati presso i secchi dell’immondizia.
Perché e lo spieghiamo nuovamente, essendo villa Pamphilj abitata da animali selvatici (ma se va avanti così purtroppo ancora per poco) questi la sera o anche durante il giorno si avventano sui residui che voi festaioli avete lasciato presso i suddetti secchi, per poi sparpagliarli ovunque, sporcando tutta la villa.
Non solo: non si comprende come chi organizza tali incontri e festicciole non sia in grado (eppure nella maggior parte dei casi sono giovani virgulti) in grado di portare un sacchetto fuori da villa Pamphilj (pesa poco eh!) le bottiglie e le lattine (pesano poco pure queste) e riporli negli appositi contenitori che si trovano, nel caso specifico riguardo queste foto, a POCHI METRI dall’ingresso.
E’ una vergogna che ancora occorre stare qui a dire in che modo bisogna comportarsi all’interno di un’area tutelata come Villa Pamphilj.
E’ una vergogna.
Ps: questa mattina presto il personale del Servizio Giardini ha ripulito tutto: ma queste persone non sono i vostri schiavi o maggiordomi. Rispetto anche per la gente che lavora.
Ps2: A pochi metri La targa del povero Gabriele Laviron, Eroe risorgimentale, giace spaccata e mai più riposizionata da anni. Di fronte a tale scempio non ci sono più parole.