A venirci incontro è “Pinocchietta”, la decana dei canetti che si trovano nella nuova casa di Nello, l’oco che circa tre mesi fa era rimasto ferito da un cane a Villa Pamphilj, presso il laghetto del Giglio.
Nello dopo un periodo di convalescenza e amorevoli cure per mano del Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu (che non finiremo mai di ringraziare), è stato trasferito una decina di giorni fa, presso la sua nuova casa, ovvero la “Grande Oasi” di Mazzano Romano, il rifugio dell’Associazione AIDA&A Onlus, operativa dal 2000 in difesa degli animali.
Nello infatti a causa delle ferite riportate a seguito dell’attacco di un cane ha perso parte del becco inferiore, e non potrà più vivere all’interno di Villa Pamphilj, perché bisognoso di cibo speciale, un mangime galleggiante che gli consente di potersi nutrire nonostante la menomazione subita.
Per questo motivo, dopo la permanenza al Centro della Lipu, è stato necessario trovargli una nuova casa: grazie ad una nostra socia c’è stato modo di incontrare la disponibilità dell’Associazione AIDA&A che ha deciso di ospitarlo nel rifugio di Mazzano Romano.
Ed è qui che questa mattina lo abbiamo incontrato, insieme a tutti i suoi nuovi amici: cani, gatti, conigli, cavalli, maiali, galline, caprette e pecorelle, tutti ospitati in questo luogo meraviglioso grande circa 20.000 metri quadrati.
Michela Faitanini, una delle volontarie che si occupa degli animali del rifugio, ci ha condotto in una visita davvero speciale, che non dimenticheremo perché piena di amore e bellezza, come gli ospiti che abbiamo potuto conoscere e salutare.
Tanto per cominciare possiamo dirvi che Nello sta benone: il suo “vocione” ci ha accolto con una certa vivacità, ma parliamoci chiaro, non ci si è “filato per niente”. Infatti era tutto intento a “parlottare” con il vicino, un’oca selvatica (sempre maschio) che ha qualche problema con le ali, ma non certo con gli altri animali presenti.
Sono stati tutta la mattina a “sfidarsi” a chi era l’Oco più ganzo della fattoria… nel frattempo poco lontano, quella che noi subito abbiamo soprannominato Nellina, l’unica oca femmina del circondario, se li guardava senza battere ciglio.
Un vero spettacolo… così come tutta questa struttura che ospita circa ottanta cani, tutti trovatelli in cerca di una nuova casa, o i settanta conigli, abbandonati in una cesta fuori dal cancello dell’Oasi, o ancora le decine di gatti, liberi di girare ovunque.
Qui tutto si muove ed esiste grazie ai volontari, che davvero fanno un lavoro enorme, indescrivibile per dedizione e passione. Ma questo non basta per andare avanti: gli animali hanno bisogno di cibo ed assistenza, che può arrivare con il sostegno di tutti.
Noi questa mattina abbiamo lasciato un piccolo contributo, ma è possibile dare una mano sempre, donando croccantini, scatolette, vaccini, cucce, o meglio ancora adottando un amico a quattro zampe, anche a distanza. Un altro modo è beneficiare l’AIDA&A con il 5 per mille dell’imposta sul reddito.
Insomma, Nello è stato accolto in una nuova casa: facciamo in modo che altri come lui possano trovare un rifugio, una nuova vita.
Per adesso cari amici di AIDA&A e del CFRS della LIPU, che dire… GRAZIE DI ESISTERE!!!
Info: AIDA&A – Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente
SOS Rifugio “La Grande Oasi” – Mazzano Romano
info@aidaea.it www.aidaea.itwww.lagrandeoasi.it
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