dal luogo dove l’Assessora all’Ambiente, il Direttore Generale dell’AMA unitamente ad altri partecipavano ad un incontro (si parlava di rifiuti)… davanti ai nostri occhi spazzatura e scheletri di serre.
Ci troviamo nell’area che va dal Casale dei Cedrati a viale Rosa Luxemburg, con un piccolo affaccio su viale Vittoria Nenni. Un tempo “ex laboratori didattici”, mai restaurate oggi si presentano come immagine di forte degrado e francamente viene spontaneo domandarsi se l’Amministrazione Comunale al di là di partecipare ad incontri ed inaugurazioni abbia conto di quello che accade e di che cosa ci sia realmente all’interno di Villa Doria Pamphilj.
Queste aeree sono state ripulite dai rami e dagli alberi morti nemmeno un mese fa: adesso in bella vista restano appunto solo i loro miseri resti. Ma qui per anni, a fasi alterne, ci sono state occupazioni abusive di sbandati e vagabondi. Quello che resta del loro passaggio, solo mucchi di immondizia: un’immagine stridente rispetto a quello che invece dovrebbe tornare ad essere questo luogo.
C’è un piano o dei fondi per il loro restauro, verranno messe regolarmente a bando per una nuova eventuale gestione e soprattutto cosa ci dobbiamo aspettare diventino? Un posto dove sorseggiare altri caffè oppure, ed è quello che ci auguriamo, delle serre didattiche? Cosa verrà fatto per restituire loro dignità e funzione sociale?
Noi qualche idea ce l’abbiamo ed è scritto nero su bianco in un Piano di Programma e Utilizzo consegnato più volte agli uffici Capitolini.
Ci piacerebbe che qualcuno rispondesse a queste domane e perché no, si adoperasse per ripulire a dovere questo luogo.
Lo avremmo fatto noi, ma tutta l’area è interdetta all’accesso …
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