09/07/2023
Un’estate … incandescente!
E non parliamo del caldo che ormai è arrivato ma del pericolo degli incendi, che purtroppo, possono interessare anche Villa Pamphilj.
Soprattutto per colpa di chi incurante del luogo in cui si trova e delle leggi vigenti accende fuochi, con il rischio che si possano propagare.
E’ quanto accaduto ai piedi della bellissimo e esemplare di Araucaria bidwillii, la centenaria conifera (australiana) che si trova a pochi metri della Cappella dei Doria Pamphilj.
Qui sotto abbiamo rinvenuto i resti di un fuoco acceso probabilmente nei giorni scorsi. Ci chiediamo come sia possibile che nessuno abbia visto nulla… e se invece è accaduto di notte ci domandiamo come sia possibile ancora proseguire con la scelta scellerata di far aprire e chiudere gli ingressi delle ville storiche ai volontari, i quali, avendo il benestare di “allargare” gli orari (per poter provvedere a tutte le ville di cui hanno carico) troppo spesso chiudono i cancelli tardi, quando la notte oramai è arrivata.
Come scritto proprio qualche giorno fa, da queste parti non servono nuovi alberi, ma la cura, l’attenzione di quelli che già ci sono , di cui molti di provenienza internazionale.
E poi non sappiamo più come dirlo: non serve far girare la macchina della Polizia Roma Capitale o le Forze dell’Ordine a cavallo lungo i viali. Devono fare i controlli a piedi possibilmente in borghese.
Comunque per i resti del fuoco (ma anche per altro, di cui vi parleremo nei prossimi giorni), presenteremo una regolare denuncia presso gli organi competenti.
Il caldo è arrivato, ma l’approssimazione con la quale si gestiscono le ville storiche di questa Città purtroppo c’è tutto l’anno… da anni!!!
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