Oriana, Miriam, Mafalda, Plautilla… dove sono a villa Doria Pamphilj?


08/08/2021

Oriana, Miriam, Mafalda, Plautilla… dove sono a villa Doria Pamphilj?



Se Roma Capitale le onorasse come, fin dal 1989, racconta di fare ogni amministrazione, lo sapremmo tutti.
Ma visto come ciò non avvenga affatto, la nostra associazione aveva, da tempo, deciso di porvi rimedio e lo ha infine realizzato, almeno “sulla carta” augurandosi che quanto elaborato rappresenti da oggi un risarcimento al degrado ed al disinteresse a cui QUELLE donne sono state abbandonate, uno spunto di informazione e consapevolezza per ogni frequentatore, un possibile strumento sinergico per chi si trovi ad operare a tutela di Beni e persone all’interno di villa Doria Pamphilj.
I viali intitolati ad Oriana Fallaci, Miriam Mafai, Plautilla Bricci, Mafalda di Savoia, Camilla Cederna, Vittoria Nenni, Rosa Luxemburg e molte altre non hanno più le targhe della toponomastica della tipologia adottata dal Comune di Roma, perché danneggiate dal tempo e da una lunga serie di atti vandalici di cui non si sono mai cercati, nè individuati con certezza, autori ed eventuali mandanti.
Non solo, di alcune (targhe) non abbiamo mai visto il posizionamento, nonostante le deliberazioni comunali che mostriamo (e di cui vogliamo ringraziare ancora Giuliano Bisenti, presidente della VI° Commissione Politiche dell’Ambiente del XII° Municipio) ne documentino l’istituzione.
Ma aldilà di tutto questo, fatto già di per sé molto grave, c’è un’altra questione, ovvero non aver registrato o fatto registrare su stradari e servizi geografici on line la completa toponomastica della villa: questo comporta un pesante limite al puntuale ed efficace intervento di Forze dell’ordine, di mezzi di Soccorso Sanitario e dell’antincendio.
Noi lo sappiamo bene, avendo assistito spesso ed anche di recente ad autombulanze bloccate agli ingressi, o al pari di veicoli appartenenti ai Carabinieri, alla Polizia ed ai Vigili del Fuoco vagare per la villa in cerca della posizione di chi li aveva contattati.
Anche a causa della NON accessibilità di alcuni ingressi… ben cinque dei dodici di cui si servono i frequentatori: di conseguenza, sempre su questa mappa, ne abbiamo evidenziato la condizione segnandoli con il color ROSSO, al contrario di quelli da cui ogni veicolo autorizzato può accedere, contrassegnati con il VERDE.
Potremmo infine aggiungere di come, già nel 2015, sempre l’Associazione per Villa Pamphilj si fosse attivata per il ripristino di tre numeri civici scomparsi (o mai posizionati?) da anni, cioè il 9/A di piazza di San Pancrazio, il 74 di via Leone XIII, il 90 di via Vitellia/largo Grigioni… oppure di come, questa nuova mappa, in formato digitale, in versione foglio A3 e in un formato plastificato 70 x 50 cm. verrà fornita a Croce Rossa, Arma dei Carabinieri e a tutti coloro che per compiti d’Istituto e di Servizio sono chiamati a percorrere questi viali e questi ingressi… concludendo con il solito, mortificante interrogativo: Roma Capitale, come attendi al tuo mandato ed ai tuoi impegni, come tuteli i tuoi cittadini ed il Patrimonio storico-ambientale-culturale della nostra Città?
Come onori Oriana, Miriam, Mafalda, Plautilla e tutte la Altre?
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