16/04/2021
GIU’ LE MANI DAI CASALI DI VILLA PAMPHILJ!
Già… perché SOPRATTUTTO di questo si è parlato ieri, giovedì 15 aprile, alla COMMISSIONE DI CONTROLLO, GARANZIA E TRASPARENZA di Roma Capitale con ordine del giorno ” Villa Pamphili: discarica abusiva e stato casali” (Qui la videoregistrazione>https://cutt.ly/Svlwdtn).
Con la scusa di una presunta discarica rinvenuta ad agosto, si sono manifestati nuovamente ieri, durante una Commissione Trasparenza di Roma Capitale gli appetiti sui manufatti esistenti a villa Doria Pamphilj: come già avvenuto per una Commissione Cultura sui vandalismi consumati durante il lockdown, anche questa registrazione è uno spaccato dell’approssimazione, della disinformazione e degli interessi che animano molti di coloro che hanno (o vorrebbero avere) a che fare con la villa ritenuta evidentemente “di quartiere”.
Ovviamente, di questa convocazione non era stata fatta parola con chi è in grado di entrare puntualmente nel merito delle questioni trattate (ovvero l’Associazione per Villa Pamphilj) mentre erano presenti comitati, associazioni e referenti politici locali da sempre in prima linea nel voler aprire bar, ristoranti e dare il via ad attività di intrattenimento… a prezzi modici per chi si aggiudica i bandi e a prezzo di abusi e di danneggiamenti per la villa ed il suo Patrimonio, come abbiamo avuto modo di DOCUMENTARE già in passato.
Ovviamente, della presunta discarica non se ne è assolutamente parlato: NON è il XII Gruppo Polizia Roma Capitale quello che ha operato l’intervento e NON erano presenti i soggetti indicati su alcuni media come destinatari di avvisi di garanzia (soggetti che, legittimamente, avrebbero comunque dovuto mantenere riservato quanto sapevano).
Ma ripetiamo… ascoltate quanto si dice: la (presunta) discarica si rivela chiaramente una scusa, mentre l’oggetto che sta a cuore sono palesemente le mire di alcuni (sempre gli stessi!) sul Patrimonio storico-immobiliare custodito da villa Doria Pamphilj.
Patrimonio che andrebbe certamente valorizzato ma in senso sociale e realmente culturale e non surrettiziamente per meri fini economici.
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Di seguito, riportiamo anche la trascrizione dello stream mandato in onda da #DirettamenteRoma: https://t.me/direttamenteroma che correttamente citiamo e ringraziamo.
Discarica abusiva a Villa Pamphili; stato dei casali all’interno della Villa e richiesta di messa a bando del patrimonio pubblico, commissione Controllo April 15, 2021.
“Palumbo (PD): “Nel primo punto all’ordine del giorno si parla della scoperta nel cuore di Villa Pamphili di una vera e propria discarica abusiva, anche con la presenza di oli esausti. Qualcuno l’ha perfino paragonata ad una piccola Malagrotta. L’altro punto riguarda lo stato dei casali, vicenda che ci portiamo dietro da anni.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Come diceva il Presidente, abbiamo appreso il 29 marzo tramite mezzo stampa che appunto c’è un’indagine in corso su Villa Pamphili. Essendo una villa storica, di un pregio particolare, appena abbiamo appreso la notizia siamo rimasti tutti basiti. Abbiamo ritenuto urgente il convocare questa riunione per fare chiarezza su cosa sta succedendo. Il patrimonio pubblico di Villa Pamphili presenta molti casali, che furono messi a bando fra il 2014 e il 2015. Questo bando fu revocato proprio dal Prefetto Tronca, perché non si volle assumere la responsabilità di dare una linea politica così forte su dei casali con così tanto pregio. Adesso ci farebbe piacere conoscere quale sarebbe la linea politica che vorrebbe adottare l’attuale Amministrazione.”
Palumbo (PD): “Il tema è il primo punto. Sul secondo siamo coperti, per le persone invitate presenti. Ma sul primo manca il Dipartimento Ambiente.”
Sovrintendenza – Direzione Ville, Parchi Storici e Musei Scientifici: “Riguardo il secondo punto dell’ordine del giorno sappiamo che ci sono alcuni contenziosi sui bandi che partirono. Una parte fu assegnata, come la gestione di due casali, mentre su altri sono appunto aperti i contenziosi. Contenziosi che si stanno risolvendo mano a mano. Questa situazione ci impedisce di ipotizzare nuove messe a bando dei suddetti casali. Prima si devono concludere queste procedure.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Che tipo di contenziosi ci sono stati? Anche per comprenderne i tempi.”
Sovrintendenza – Direzione Ville, Parchi Storici e Musei Scientifici: “Su un casale erano stati fatti dei piccoli abusi, il casale dei cedrati. Non sono processi che gestiamo all’interno della nostra direzione. C’è stata tutta una problematica di eliminazione di questi abusi da parte del concessionario. Non erano abusi rilevanti, ma erano pur sempre abusi.”
Monteverde Attiva: “I bandi emessi durante l’epoca Marino riguardavano le pertinenze rurali che dovevano essere messe a bando per la loro fruizione. Su questi bandi c’era stato un blocco, perché il casale dei cedrati faceva parte dei casali già assegnati. Qua invece si parla dei bandi bloccati e non partiti.”
Sovrintendenza Capitolina: “Noi stiamo facendo una progettazione su alcuni edifici di Villa Pamphili. Dopo la mostra sul giocattolo fatta a Palazzo Braschi, nella Cascina Farsetti, una delle strutture più restaurate, si pensava di spostarvi il museo del giocattolo mantenendo il deposito alla Centrale Montemartini. In ogni caso bisognerà ripartire dalla situazione attuale per quanto riguarda il tema dei bandi. Alcuni edifici li utilizzeremo noi, poi c’è una richiesta della Polizia Locale e si sta pensando allo scambio di alcuni edifici. Su questi edifici, se dovesse andare in porto la nostra proposta per questo progetto destinato al patrimonio di Roma chiamato “Caput Mundi” ci sono dei restauri che coinvolgerebbero edifici che oggi necessitano di interventi.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Ho una domanda per la Sovrintendenza. Non è stato menzionato il bando di gara revocato dall’allora Prefetto Tronca circa l’affidamento di sette casali. Possiamo avere informazioni in merito?”
Sovrintendenza Capitolina: “Dal momento che è stato revocato non mi pare che ci sia stato dell’altro. Il magistrato, a seguito di una denuncia, aveva rilevato una mancata cura degli edifici della villa, avviando un procedimento verso funzionari del Comune per omessa tutela del patrimonio. Adesso si tratta di ripartire. Prima di riattivare un bando per la concessione abbiamo fatto partire un progetto su tutta la villa. C’è un processo in corso, e la nostra direzione delle ville sta facendo un lavoro sistematico.”
Polizia Locale, Gruppo Monteverde: “Riguardo il primo punto all’ordine del giorno, si parla di un’attività non svolta da noi come Gruppo Monteverde, ma da un altro gruppo di Polizia Locale. Possiamo dirvi poco di questa questione. Per quel che abbiamo appreso c’è anche una pratica in mano alle autorità giudiziarie.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Perché essendo di competenza del vostro gruppo, è stata presa in carico da altro gruppo?”
Polizia Locale, Gruppo Monteverde: “Mi sono spiegato male, non è che sia intervenuto un altro gruppo territoriale, bensì è intervenuta un’altra entità. Il Corpo Locale prevede nuclei con territorialità di intervento allargata. In questo caso è intervenuto il Nucleo ROCS (Reparto Operativo di Coordinamento e Supporto, ndr).”
Palumbo (PD): “Non essendo presenti gli uffici competenti diventa complicato parlare del tema. Rispetto al primo punto dell’ordine del giorno penso che dovrò riaggiornare ad un’altra convocazione. In più abbiamo l’atavica assenza della parte politica ma è un altro discorso. Non riusciamo mai ad avere presenti gli Assessori competenti.”
Comitato Monteverde Vecchio: “Sul primo punto speriamo si faccia chiarezza perché è brutto apprendere le cose dai giornali. Sul secondo punto, la Sovrintendenza ha dato delle indicazioni in merito all’esistenza di un progetto legato ai finanziamenti europei, e che dovrebbe essere attivato se dovesse passare. Penso sia necessaria una discussione che possa coinvolgere anche i cittadini, altrimenti ci sarebbero sempre queste decisioni calate dall’alto. Chiedo alla parte politica se sarà possibile avere contezza dei progetti sui casali di Villa Pamphili, prima di vederli partire.”
Ferrara (5S): “E’ vero che apprendiamo le cose dai giornali, ma il punto non è tanto l’Amministrazione che non riesce a fare chiarezza ma il fatto che dobbiamo mettere al tavolo persone che conoscano i fatti. Questo passaggio deve essere in qualche modo chiarito. E’ una sconfitta della Commissione Controllo se vengono invitate persone che non conoscono i fatti.”
Palumbo (PD): “Ti eri probabilmente distratto. Il tema è che le persone che erano competenti e che avevamo invitato sono due persone che per ovvi motivi ci hanno comunicato di non poter partecipare.”
Ferrara (5S): “Qui alcune persone devono dare informazioni precise. E’ chiaro che nell’insieme che abbiamo appreso è nulla, tant’è che dovremo riconvocare la commissione.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Se invitiamo gli Assessori competenti per Verde e Patrimonio e non si presentano, non si accettano lezioni.”
Ferrara (5S): “Avete sbagliato ad invitare interlocutori, ed è così.”
Palumbo (PD): “Due persone informate sul tema non hanno potuto partecipare perché hanno ricevuto un avviso di garanzia, e direi che sia meglio chiuderla qui. Non abbiamo presenti gli Assessori interessati, come parte politica, se vogliamo puntualizzare. Io non ho le palle di vetro, ed è compito degli uffici dirmi se fosse competente un corpo di polizia piuttosto che un altro.”
Consigliere Municipio XII, Marinone (PD): “Precedentemente qualche collega ci ha parlato di abusi edilizi riguardi alcuni casali come il Casale dei Cedrati. A che punto siamo rispetto a questi casali?”
Municipio XII: “Per quanto concerne il Casale di Giovio ci sono degli atti di disciplina edilizia che sono particolarmente datati. Nel 2005 il titolare della concessione d’uso aveva presentato richiesta per poter aprire una caffetteria, quindi la Direzione Tecnica del Municipio aveva comunicato che la richiesta andava in contrasto con le normative. Era necessario fare delle attività di ripristino. Poi non abbiamo altre notizie. Anche noi attendiamo che ci siano delle novità per quanto riguarda il ripristino, già richiesto tempo fa.”
Ferrara (5S): “Mi sembra di aver capito che sono stati rilevati alcuni abusi all’interno della struttura. Mi sembra di aver capito anche che ci sia stata la richiesta di ripristino. Da questo punto in poi che è successo? Il tema della presenza degli abusi era presente da anni. L’Amministrazione poi che ha fatto?”
Municipio XII: “Anche per il Casale dei Cedrati ci sono stati atti di disciplina edilizia molto datati. C’è un contenzioso in atto, e si era chiesto al concessionario di ripristinare il Casale. E’ stato ribadito che siamo in attesa del progetto ufficiale, che deve essere fornito dalla Sovrintendenza. Siamo dunque in attesa di notizie per il Casale dei Cedrati.”
Monteverde Vecchio: “Oltre a parlare dei casali, si potrebbe estendere il discorso anche a tutte le strutture oggi inutilizzate.”
Riguardo il primo punto all’ordine del giorno la commissione verrà nuovamente convocata. Termina la seduta, e buona Roma a tutti.
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