Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

16/05/2017

Villa Doria Pamphilj incontra Juliana, la studiosa brasiliana.


Oggi abbiamo fatto una nuova amicizia: abbiamo conosciuto Juliana B. Zuquer Giaretta, una dottoranda dell’USP, l´Università di San Paolo (College di Salute Pubblica) nonché professoressa di sostenibilità e gestione ambientale all`Università Metodista di San Paolo. Ci ha contattato perché in questi mesi si trova Roma per una borsa di studio, la Capes, presa con la sua Università. Sta facendo uno studio sul TCIs, ovvero l’uso delle tecnologie di informazione e comunicazione di alcuni movimenti sociali di San Paolo confrontati con quelli italiani. Nello specifico qui a Roma vuole capire come i volontari, le associazioni o i comitati di persone usano la tecnologia per comunicare e prendere decisioni, e non ultimo quali sono le eventuali loro relazioni con il Governo o con l’Amministrazione. Tra questi ci sono anche le associazioni o i gruppi che si occupano di parchi e giardini urbani. La nostra Associazione ha dunque partecipato con piacere a questo importante progetto, rispondendo al questionario proposto da Juliana, la quale ha potuto toccare con mano quali siano le nostre attività. Con piacere abbiamo riscontrato la sintonia con la quale ha accolto i nostri propositi e le nostre battaglie, comprendendo, forse più di alcuni nostri concittadini, il lavoro di denuncia e di tutela che ogni giorno mettiamo in campo per difendere la villa. E’ bastato un piccolo gesto per farcelo capire: con molta naturalezza mentre passeggiavamo per il parco, illustrandone le meraviglie, d’improvviso si è fermata ed indicando per terra ha esclamato: “E questo che cos’è?” “Un pezzo di gomma lasciato a terra da qualche frequentatore” le abbiamo riposto. Subito lo ha raccolto, chiedendoci dove poteva trovare un cestino dei rifiuti per gettarlo via. “Ma perché le persone sporcano in questo modo?” ci ha chiesto con incredulità. “Questo non è forse un parco bellissimo? Perché non hanno cura di questo luogo così importante?” . Carissima Juliana… la storia è un po’ lunga, ma grazie per averci confermato che il rispetto per l’ambiente non ha confini, né nazionalità! L'immagine può contenere: 1 persona, in piedi, albero, cielo e spazio all'aperto