Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

13/03/2022

Per adesso solo una CACCIAta da villa Pamphilj


Certo sarebbe meglio una multa… ma si sa di controlli ce ne sono poco e così non ci resta che fare noi questo “sporco” lavoro che prevede di eliminare le tracce di chi sporca. Sembra un gioco di parole, ma credeteci è davvero così. Siamo sempre nel vituperato viale Gabriele Laviron che purtroppo continua ad attirare atteggiamenti di degrado che oramai sono davvero fuori controllo. Se ieri erano le deiezioni canine abbandonate oggi è un volantino attaccato sull’albero che si innalza dentro una delle aiuole. Il volantino recita solennemente: “40.000 EURO? R…. di dà la possibilità di partecipare alla più grande caccia al tesoro (scritto piccolissimo) mai organizzata a Roma!” e altre frasi ad effetto con tanto di QR code che riconduce ad una pagina Instagram al dire il vero non propriamente chiara. Comunque al di là di quanto riportato sul volantino, occorre ricordare a coloro che lo hanno affisso che: a villa Pamphilj è vietato sia effettuare la distribuzione di volantini che affiggerli su tronchi, cancelli, muri, recinzioni varie compresa quella del laghetto ecc. In questo senso la nostra Associazione partecipando attivamente alla stesura del Regolamento del Verde, è intervenuta più volte su questo tema. Per rinfrescare la memoria a chi volesse procedere nuovamente con l’affissione/distribuzione di volantini abusivi pubblicitari e non, ricordiamo gli articoli del Nuovo Regolamento del Verde che recitano: - Articolo 47. Fruizione dei parchi e giardini storici Al punto 4. Al fine di salvaguardare dal degrado il patrimonio artistico, architettonico e naturalistico dei parchi storici, ferme restando le prescrizioni di cui all’art. 62 del presente Regolamento, è vietato inoltre: a) causare danni al patrimonio architettonico monumentale/artistico anche con scritte e graffiti, agli edifici, alle strutture all’interno dei parchi e dei giardini storici, alle recinzioni e ai cancelli di ingresso; -Articolo 52. Affissioni Al punto 1. Fatte salve le affissioni autorizzate o effettuate direttamente dagli Uffici preposti, nei parchi e giardini storici è vietato affiggere cartelli, manifesti e materiali di qualsiasi genere, all’interno e all’esterno degli stessi, sui cancelli d’ingresso, sulle recinzioni, sui muri esterni degli edifici e nei parcheggi di pertinenza. -Articolo 62. Comportamenti vietati e utilizzi impropri degli spazi verdi Al punto 2. Nelle aree a verde pubblico del territorio di Roma Capitale sono vietati inoltre i seguenti utilizzi impropri: a) affiggere sui tronchi degli alberi e sugli arbusti materiale di qualsiasi genere (volantini, manifesti, ecc.) ad esclusione delle targhe di riconoscimento botanico o numerico autorizzate. Chiarito questo punto non ci resta che organizzare quanto prima una nuova (ci mettiamo “mano” almeno due, tre volte l’anno) pulizia di viale Gabriele Laviron: il suo abbandono continua infatti a stimolare fenomeni di piccoli e grandi atti di vandalismo di vario genere, dall’abbandono dell’immondizia alle scritte sui muri, dalle affissioni abusive alle deiezioni canine mai raccolte… Insomma questo luogo che di fatto è un ingresso dal quale dovrebbero entrare più agevolmente le carrozzine dei bambini e quelle dei disabili, è orami diventato un percorso ad ostacoli pieno di sporcizia e di incuria, un luogo dove inesorabilmente i vandali e i cafoni si sentono legittimati a fare, purtroppo, come gli pare e piace. Qui potete trovare il nuovo Regolamento del Verde del Comune di Roma: https://cutt.ly/yA1E3Hp Vai al post FB>https://cutt.ly/MSyfT2W