Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

04/11/2015

Se i casali vengono due lire, i giardini sono addirittura gratis!


Lo sapevamo... e lo abbiamo sempre sostenuto, addirittura prima che la Sovrintendenza pubblicasse il bando per il Casale dei Cedrati (ed il Casale di Giovio), anni fa: chi avesse messo le mani sul Casale dei Cedrati (gestito dalla Sovrintendenza), avrebbe puntato immediatamente ad annettersi anche quel Giardino dei Cedrati (gestito dall'Assessorato all'Ambiente) restaurato con estrema attenzione... talmente tanto da apparire quasi "confezionato per". Proprio in questi giorni, a poche settimane dall'apertura, il Servizio Giardini della villa è stato anche inviato a ripulire i prati ed i cespugli intorno: quando una cosa si fa, va fatta bene. Chissà se anche quei servizi sul TG Regionale della scorsa settimana... Sulla pagina di chi gestirà quest'area, già il 3 ottobre scorso era apparsa una foto con la didascalia "Prima o poi questo cancello si aprirà" (è la foto di apertura di questo album)... tale era la sicurezza di riuscirci. Ci dicono come il meccanismo sia stato piuttosto semplice: "l'adozione", e il costo... nullo, questa figura non lo prevede perché a titolo gratuito. Il Giardino diverrà pertinenza del Casale e delle attività svolte al suo interno: "bookshop, bar/caffetteria, arte, laboratori, giardino", questo è quanto recita il manifesto programmatico... manifesto che abbiamo letto già tante altre volte, tutte le volte che una struttura della villa è passata in mano a privati: poi sono arrivate le macchine, i furgoni dei fornitori, le feste, l'immondizia, gli abusivismi edilizi, le fogne che esplodevano, la captazione dell'acqua, le finte autorizzazioni... Ogni volta abbiamo ascoltato mille rassicurazioni, e rimarcare la propria differenza rispetto a quelli che "con villa Pamphilj vogliono farci i soldi". Come anche i "noi l'amiamo, noi siamo di Monteverde, noi vogliamo arrestarne il degrado, noi lo lasceremo così com'è ora, noi faremo arte e... sì certo, sarà anche possibile sorseggiare un caffè!" La stessa cosa che sostenevano quei due che, vent'anni fa, misero le mani su di un fienile al Bel Respiro, fecero i lavori senza concessione, subirono il sequestro ma, come gli fu possibile, condonarono tutto con tre milioni di lire (1.500 euro!): oggi quel fienile fattura centinaia di migliaia di euro (diciamo meglio, molto più di un milione), e ha di fatto privatizzato una parte di villa Pamphilj... tanto che ne detiene le chiavi d'accesso. Inutile dire che, dei suoi guadagni, la villa non vede una lira... ooopss, un euro! E così sarà per il Casale ed il Giardino dei Cedrati, così avverrà per il Casale di Giovio (come Arci, Legambiente e UISP riusciranno a riorganizzarsi), così diventeranno i quattro casali del bando più recente... i 700 metri quadrati coperti e i 2000 metri quadrati di verde del Casale Floridi innanzitutto. Mortificante, leggere le regole imposte su quei bandi... chi dovrebbe non ne ha mai fatta rispettare una: per ignavia, per assenza, per latitanza, per interesse, per pressioni esterne, per pressioni politiche... mai una, e non immaginiamo proprio come possa iniziare a farlo adesso. Quando qui, già ci ha fatto perdere 48.000,00 euro (QUARANTOTTOMILAEURO!). Vi avevamo raccontato di come avessimo saputo che chi ha vinto il bando non stesse versando i 24.000,00 euro annui pattuiti con il Comune: sì, è così... perché nel contratto stipulato ciò sarebbe avvenuto solo ad apertura dell'attività. Il bando è stato vinto nel 2013 ma, difficoltà frapposte "da qualcuno" hanno costretto i neo-titolari del Casale a posticipare di due anni i lavori di allestimento e l'apertura della propria attività. 48.000,00 euro che abbiamo persi... ma tanto, come dicevamo, neanche uno sarebbe stato speso per ciò che serve davvero a villa Pamphilj: sicurezza, pulizia, arredamento urbano, fontanelle, aree giochi, aree fitness, aree cani, recupero di monumenti e zone abbandonate... un'Authority, un Piano Programma, un Progetto complessivo di gestione, finanziamento e recupero... diciamo noi. Che il caffè, e il pranzo e la cena preferiamo consumarli a casa, senza consumare la Villa!
 
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