Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

15/04/2015

Villa Pamphilj, 184 ettari... RISIKati!


Risicati e, soprattutto, rosicati da una serie di entità... chiamiamole così! Perchè, in seguito alle donazioni della famiglia Pamphilj (o alle donazioni di chi aveva ricevuto la donazione), per colpa, ma anche grazie al Comune di Roma (o alle proprie amicizie politiche) e ancora, grazie a certo dinamismo politico, imprenditoriale, oppure sessuale, e addirittura come conseguenza della presenza di tossicodipendenti e/o di sbandati a cui si somma l'assenza di un efficace sistema di controllo da parte di chi deve... insomma, a noi, gli ettari a disposizione dei cittadini NON sembrano davvero 184! Sì, l'originaria estensione, quella raccolta nel muro che cinge la villa sarà stata sicuramente quella ma, di fatto, per motivi legittimi o francamente discutibili (e di questi ultimi sembrerebbero essercene diversi) quel che ne rimane, dopo aver schierato i carri armati di vari colori e relative combinazioni, ché i 6 originali non sono stati ovviamente sufficienti... beh, sembra quasi essersi ridotta di un terzo! In dettaglio: - carri armati NERI > area sottratta dalla realizzazione di via Leone XIII; - carri armati BLU > palazzina Algardi, destinata ad attività della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - carri armati VIOLA> aree dove si pratica la prostituzione maschile e quella femminile; - carri armati ROSSI > area su via di San Pancrazio in concessione all'ACEA; - carri armati VERDI > zone di pertinenza del Servizio Giardini; - carri armati GIALLI > concessioni dell'associazione ANFFAS; - carri armati NERO/GIALLI > concessione dell'organizzazione COES; - carri armati NERO/VIOLA > aree occupate da tossicodipendenti e siringhe abbandonate; - carri armati NERO/BLU > strutture (palazzina Corsini e cascina Farsetti) destinate ad attività episodiche e/o in pianta stabile; - carri armati NERO/VERDI > scuola Margherita Hack (ex Fabrizio De Andrè, ex Licio Giorgieri, ex Nocetta... ex...); - carri armati GIALLO/ROSSI > strutture (ex- vaccheria, spogliatoio, ex-chiesetta) legate ad attività del XII Municipio; - carri armati GIALLO/BLU > basilica di San Pancrazio, casa generalizia Carmelitani Scalzi, casa San Pio X, istituto figlie Santa Maria della Provvidenza, scuola di tennis, asilo nido "Filobus75"; - carri armati GIALLO/VERDI > posto fisso (!) del Corpo Forestale dello Stato; - carri armati GIALLO/VIOLA > posto fisso (!) del XII Gruppo Polizia Roma Capitale; - carri armati ROSSO/NERI > campi della scuola calcio Ottavilla; - carri armati ROSSO/VERDI > ex-fienile occupato dal bar/ristorante "Vivibistrot"; - carri armati ROSSO/BLU > strutture gestite (!) dalla sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma; - carri armati ROSSO/VIOLA > strutture (bagni Nocetta, casale rosso, cascina ai monti, serre moderne) occupate da sbandati e rom; - carri armati VERDI/VIOLA > aree e strutture (casale di Giovio, casale e giardino dei Cedrati) affidate o in via di affidamento a soggetti privati; - carri armati VERDI/BLU > valle dei Daini. Nell'ultima immagine, alla mappa della villa ed ai carri armati abbiamo affiancato due dadi e le carte con gli obiettivi da conseguire. Non è un caso: a nostro avviso, tra i 20 giocatori c'è chi ha portato (e porta ancora), avanti il gioco... la cui conseguenza finale è, comunque lo si interpreti, la diminuzione dell'area fruibile da cittadini e frequentatori. Se anche voi tenete alla villa e volete vederci chiaro, per favore... non perdete di vista le prossime mosse su questo tavolo.
 
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