Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

28/11/2017

Potature d'alto fusto per il Comune di Roma.


Potature d'alto fusto "in corso" a villa Doria Pamphilj, nell'area di San Pancrazio: si tratta del recente appalto (vedi>https://goo.gl/fE5o1p) che, dopo un'opera di monitoraggio per individuarne le condizioni prevede la potatura e, nel caso, l'abbattimento di alberi pericolosi e/o malati. I primi ad essere stati verificati sono quelli che crescono a ridosso del perimetro della villa e lungo i viali: un paio di settimane fa avevamo incontrato proprio l'agronomo incaricato dall'azienda vincitrice che procedeva ai controlli ritenuti più urgenti, persona invero disponibile, sensibile all'incarico ricevuto (ci ha spiegato come sia orientato al massimo recupero e conservazione), corretta nel muoversi con il proprio veicolo (una motocicletta da trial) avendo sempre bene in mostra l'autorizzazione rilasciata dal Dipartimento Ambiente. Rimaniamo oggettivamente delusi invece dall'atteggiamento dell'azienda incaricata... ed anche da quello di una sua collega: da ieri sono sì in corso le potature, ma parcheggiati all'interno della villa anche un'auto e uno scooter che non mostrano alcun permesso. Li abbiamo fotografati ieri pomeriggio (e già qualcuno aveva avuto da ridire), nuovamente oggi: sempre la solita storia "Ma lei chi è, cosa vuole, non può fotografare, noi siamo qui per lavorare, abbiamo TUTTE le autorizzazioni... " e via con la solita tiritera di chi non ha ben chiari quali siano i diritti dei cittadini, i Regolamenti comunali e le norme sull'immagine. Abbiamo provato a spiegarglielo (in un luogo pubblico le foto possono essere scattate ma, per essere pubblicate NON possono riportare targhe e/o volti identificabili, a meno di non aver ricevuto l'autorizzazione da chi vi è ritratto) ma non hanno capito o voluto capire: nessuno stava contestando quanto stessero facendo (anche perché ne conosciamo perfettamente i termini) bensì chiedevamo semplicemente che esponessero sullo scooter e sull'auto privata i titoli per poter accedere e parcheggiare in un'area dove transito&sosta devono essere autorizzati. Toni un po' troppo elevati, intimazioni... è finita un po' così, come sempre, con la difficoltà ad accettare i cittadini vogliano capire cosa succede e veder rispettati regolamenti, educazione e buon senso. A meno che non fossero contrariati soprattutto (alla fine della discussione glielo abbiamo dovuto far notare) per esser stati fotografati in un'area dove non avevano apposto alcun perimetro bandellato (a quel punto hanno invocato il "solito" contrattempo) e, se non abbiamo visto male, dove gli operai in cima al cestello non avevano alcun tipo di imbragatura di sicurezza: forse ci sbagliamo, ma pensiamo siano ambedue obbligatorie. Se fosse così, sarà il caso il Dipartimento Ambiente glielo rammenti... gli interventi sono previsti fino al 2019 e non vorremmo, ogni volta rivivere la sceneggiata di stamattina! NB: una freccia rossa indica sulla mappa allegata il luogo delle potature; auto e scooter sono stati invece parcheggiati sia ieri che oggi sotto l'Arco dei 4 Venti, numero 2 sulla mappa. Vai al post FB>https://goo.gl/EyJfbx
 
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