Anzi c’è più di una cosa… parliamo dei lavori che in questo momento interessano una parte dei viali di Villa Pamphilj, precisamente quelli in viale 8 Marzo Festa della Donna.
Partiamo dall’atavica ignoranza, cioè il non saper leggere i cartelli con su scritto “Attenzione Uscita Automezzi, Vietato l’Ingresso, Lavori in Corso”, di alcuni frequentatori della villa che senza colpo ferire continuano a passare all’interno dell’area di lavoro, ovvero a camminare, correre ed andare in bici sopra il viale, spesso e volentieri anche sradicando bandelle di plastica e buttando giù cancellate.
Insomma un comportamento davvero irrispettoso sia nei confronti di chi lavora e sia di tutti gli altri frequentatori che invece, diligentemente, passano all’esterno (perché si può tranquillamente fare) senza andare ad invadere un’area che appunto è segnata ampiamente come INTERDETTA.
Comportamento reiterato più volte, da mesi, da decine e decine di persone, senza che nessuno dica o faccia nulla.
Ma le “anomalie”, se vogliamo chiamarle così, sono diligentemente divise a metà.
La questione è presto detta: a nemmeno un mese dalla fine dei lavori, laddove si è riaperto al pubblico, ovvero il primo tratto del Viale Belvedere del Lago del Giglio per intenderci, il viale presenta già degli ampi avvallamenti.
Soprattutto nel punto in cui compie una curva confinante con un sentierino che taglia di netto la collina sovrastante il laghetto. Insomma, qui c’è un vistoso “scalino” che di fatto amplifica la portata delle acque piovane che scendono dalla suddetta collinetta e che convergono proprio in questo punto facendolo diventare quando piove, un vistoso allagamento tanto da impedire il normale passaggio.
Gli affossamenti del viale in questo luogo sono probabilmente dovuti proprio all’opera di dilavamento delle acque. Ma come è possibile che dopo nemmeno un mese dalla fine dei lavori già ci sono degli avvallamenti e i tombini rischiano di essere sommersi dalla terra e dalle foglie?
I lavori non sono ancora finiti? C’è qualcuno che di “grazia” effettua dei controlli?
Ed in tutto ciò, a pagare è sempre e solo Villa Pamphilj…