Per la salvaguardia e la tutela di villa Doria Pamphilj

L' Associazione per Villa Pamphilj, pone come proprio compito quello di perseguire ogni iniziativa atta a salvaguardare e tutelare il complesso territoriale e naturale situato nella città di Roma e denominato villa Doria Pamphilj.

09/12/2014

Ieri, un ordinario festivo di vandalismi, furti, degrado.


La rete del Servizio Giardini tagliata e, nella notte, dopo aver segato la catena dell'ingresso su via Leone XIII (sicuramente per far accedere un mezzo) il furto di alcune centinaia di litri di gasolio dai mezzi in dotazione. Il cesto da pallacanestro, appena ripristinato dall'Associazione per Villa Pamphilj nel campo a ridosso del casale di Giovio, divelto da qualcuno che, probabilmente, ci si è appeso per sentirsi tanto "gigante del basket". Un imbecille (preso sul fatto, invitato a desistere, dirottato presso i ragazzi della casetta perché fosse messo in contatto con il loro responsabile, il signor Franco) che, smarrite le chiavi in un'intercapedine del Punto Jogging ha aggredito con martello e scalpello il muro retrostante fino a praticarvi un buco da cui tirarle fuori. Gli sbandati che "risiedono" nell'intercapedine della passerella sull'Olimpica sempre più radicati ed aggressivi e che, per oltre un quarto d'ora, urlano e minacciano chi spiega loro come lì non possano continuare a stare. Gli automezzi, privi di autorizzazione, parcheggiati all'interno della villa (la vettura del sacerdote di fronte al Centro Anziani) o all'esterno, sulle strisce del bus o direttamente ad ostruire parte del cancello di accesso (su via Leone XIII). Come da copione festivo e del fine settimana, barbecue, taniche di benzina per il gruppo elettrogeno ed immondizia lungo via Leone XIII, nell'area di raduno della comunità peruviana: inutile fotografare, cambia solo il colore delle foglie sugli alberi... perché il verde-bianco-nero-rosso delle Heineken sparse sui prati è lo stesso, sempre, da anni! Nessun agente a cui rivolgersi (questa mattina il responsabile dei Servizio Giardini si è recato alla stazione Carabinieri Bravetta per sporgere denuncia)... e vi risparmiamo "altro" che abbiamo trovato, perché merita davvero una trattazione tutta sua. Ché, mentre la villa crolla sotto il vandalismo, i furti, il degrado, i colpi di martello... c'è chi, invece, costruisce alla grande!
 
Immagini (27)
La rete divelta: divide la villa dall'area di pertinenza del Servizio Giardini, il cui deposito affaccia su via della Nocetta.
Il retro del Punto Jogging... con il buco prodotto dalle martellate di un vandalo imbecille.
Un'attrezzatissima... parete in cartone: ci troviamo nell'intercapedine di 60 centimetri di altezza sotto la passerella che unisce le due parti di villa Pamphilj.
Il canestro da basket, piegato e divelto.
Se ci leggi, tu che l'hai fatto... sappi che lo ripristineremo di nuovo: e se ci riprovi, ne metteremo un altro ancora. Non solo, oggi, presenteremo una denuncia contro ignoti... nell'attesa di scoprire chi tu sia!
La rete trovata recisa ieri mattina: chi, stanotte, è entrato nella villa per rubare il gasolio ai mezzi del Servizio Giardini, si era probabilmente già preparato una comoda via di intrusione.
Ancora la rete: davanti ha un'alta siepe che può fungere da schermo per chi voglia rimanere il più defilato possibile durante la propria razzia.
La porta posteriore del Punto Jogging: non apre da nessuna parte perché all'interno c'è un muro tirato su per realizzare il gabinetto delle signore.
Le chiavi sono state appoggiate in alto, dove c'è la finestrella, ma all'interno, da chi ha utilizzato il gabinetto: di lì, sono cadute nell'intercapedine tra muro del bagno e porta.
Il Punto Jogging... una brutta storia di spese per un piccolo edificio ristrutturato malamente sin dall'inizio e oggi, in pessime condizioni.
Uno dei due attuali "residenti" dell'intercapedine sotto la passerella. Attuali perché, ogni tanto, cambiano.
Questo è il secondo.
Pareti foderate di cartoni...
... il resto degli spazi, dedicato a bagagli, cucina, altro: lo abbiamo già documentato, su queste pagine di FB, in centinaia di foto.
Se dovesse arrivare il freddo "vero", chi vive così, riuscirà a sopravvivere?
Qualcuno (chi deve!) riflette sulla possibilità che, affacciandosi, un giorno, i cittadini possano rinvenire, avvolto in questi panni, un corpo privo di vita?
Coperte-mollettoni-cartoni... sono una casa? Per qualcuno sì, ma non è giusto né per lui, né per noi che gli viviamo intorno.
Sulla parete, tante medicine: questa persona potrebbe soffrire di qualcosa di serio... oltre che di miseria.
Possibile siano solo i membri dell'Associazione ad accorgersi di tutto questo?
Comune, Municipio, Forze dell'ordine, servizi sociali... dove siete?
Residence sull'Olimpica? Scusate... residence (sotto il ponte) sull'Olimpica!
Cucinare all'aperto...
... dov'è la Polizia Roma Capitale del XII Municipio? I politici di zona lo sappiamo... dall'altra parte del ponte a benedire bambini ed atleti così da raccogliere i frutti della propria, splendida
La base della passerella... ed uno dei due abitanti.
Un nuovo documento di accesso alla villa... rilasciato dal Vicariato?
Uno dei furgoni utilizzati dai peruviani che si ritrovano, ogni fine settimana su questo lato della villa: in seguito arrivano tutti gli altri con barbecue, taniche di benzina, gruppo elettrogeno e faretti da montare, di sera, sugli alberi.
Uno "scooterone" parcheggiato, irresponsabilmente, ad ostruire parte del cancello su via Leone XIII: e se dovesse accedere un mezzo di soccorso oppure un mezzo dei Vigili del Fuoco? Dove sono quelli che DEVONO elevare le multe?